Epidemiologia clinica: test degli enzimi epatici

Introduzione

Esiste una letteratura limitata sulla sensibilità, la specificità e i valori predittivi per i test relativi all'attività degli enzimi epatici. I test sull'attività dell'alanina aminotransferasi (ALT) nel cane hanno riportato un intervallo di sensibilità del 45-100%, a seconda della patologia epatica (epatopatia acuta o cronica, ecc.) (1). Il valore predittivo citato per i test relativi all'attività dell'ALT in questo documento era del 18%. Ciò significa che un test dell'attività dell'ALT elevato era predittivo per l'epatopatia in 1 paziente su 5. La specificità per la fosfatasi alcalina (ALP) del cane varia dal 44% al 90%, a seconda dell’epatopatia in questione. Il suo valore predittivo era del 21%, cioè quasi lo stesso valore rispetto ai test sull'attività dell'ALT. In genere, questi test non sono ideali per stabilire una diagnosi definitiva ed è fondamentale un follow-up con test più specifici. In questo documento saranno descritti i risultati del database Banfield per quanto riguarda i test sugli enzimi epatici, in particolar modo per gli animali da compagnia che risultavano sani alla visita veterinaria. [...]